Solidarietà e inclusività
Ritengo che fare qualcosa di buono per gli altri sia un desiderio naturale insito nel cuore di ogni individuo e che essere solidali sia un enorme atto di intelligenza, un dovere morale, una sorta di percorso che tutti dovremmo percepire come "indispensabile" affinché le persone più sfortunate o più deboli abbiano nuove opportunità e nuovi orizzonti...
Solidarietà per me significa anzitutto gioia di condividere ed è una scelta costante e concreta che attuo nei limiti dei miei mezzi con dedizione e passione.
Condividere le mie conoscenze ed aiutare chi ha voglia di dare piena espressione del proprio potenziale a trovare energie, stimoli e nuove occasioni lavorative, è la mia vocazione ed il mio impegno tangibile, maturato insieme alla spietata consapevolezza di non essere abbastanza.
Perciò cerco di rendermi utile come e per quanto posso anche a sostegno di alcune associazioni che qui rendo note non certo per vanagloria ma per esercitare ciò che l'esperienza negli anni mi ha insegnato: ovvero che trasmettere generosità è il miglior modo per ispirarla negli altri e quindi moltiplicarla.
Accanto a questo impegno, mi dedico a promuovere un ambiente più inclusivo e rispettoso delle diversità, con particolare attenzione all'inclusione delle donne nel settore tecnologico. Lavoro attivamente per combattere il gender gap e i pregiudizi che ostacolano il pieno potenziale femminile; credo fermamente che l'accesso alla tecnologia debba essere un'opportunità aperta a tutti, senza alcuna distinzione di genere.
Scopri di più sulle sfide e sui successi delle donne nella tecnologia nella pagina dedicata: Donne e Tecnologia.
Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno.
(Madre Teresa di Calcutta)
